venerdì 30 agosto 2013

L'insetto

Credevo io d'amarti come un insetto
Ché tutto il bosco era mondo per noi
Insetto senza occhi
Per guardare rose, foglie
Evitando ogni goccia di pioggia

Ricordi il caldo sotto la quercia?
Ecco, quello era avere forza
Ora, il dolore mi blocca
La ragione mi spinge
Il cuore mi scoppia

Credevo io d'amarti come un insetto
Abbracciarti, stringerti
Con tutte le mie coppie di zampe
Tra un paio e l’altro, spazi immensi
Da cui scivolare
Da cui evadere

Mai ti potrò incatenare
Un insetto non è un carceriere
Un insetto non è una prigione
Anche senz’ali sogna di volare

Forse un insetto no
Non può mirare a un fiore

Credevo io d'amarti come un insetto
Ma le mie antenne forse
Forse si son sbagliate
Forse erano scottate
Dal sole che di notte
Pur senza il Suo permesso
Osava farsi vivo

[Stefano Decandia]