Non siamo più stranieri
Ci siamo dati in dono
Ci siamo presi al volo
In quest’innesto
Ci riconosciamo simili
Scambiando sguardi
Come stimoli commestibili
Tu m’hai portato il fuoco
Lo custodisco
Tu custodisci il mio
E lo alimenti
Quando sta morendo
Faccio altrettanto
Con il fiato
Non coi combustibili
Scambiando voci
Come stimoli commestibili
Mettiamo giù i coltelli e le catene
Siamo declinazioni della stessa specie
Intelligenze che hanno superato il razionale
Affezione intuizione
Approssimazione al fuoco
(Continua…)
[Stefano Decandia]