Mi dicesti il primo giorno
«Con impacchi e devozioni
Si risveglian l’emozioni»
«Sono qui per te»
«Sono qui per te»
– Sono qui per terra
– Sono a terra
«Sono terra»
E finivo sottoterra
«Cicatrici spariranno
Tra i cunicoli del sonno»
Prendon vita adorazioni
Benedette polluzioni
«Sono qui con te»
– Sono qui contento
– Son contento
«Son con te»
E restavo senza Me
Restavo fuori di Me
Le lesioni del tuo amore
Non son mai superficiali
Eri tu così profonda
Come i solchi che hai tracciato
Con l’aratro sulla terra gli antenati
Incatenati col fucile ed il coltello imbracciato
E il cappello accartocciato
Non son poi con te
Non son poi contento
Sonnolento
Sogno te
Stando attento
Non son più quieto
Sono vetro
Sonno Vetro
Sogno vetro
Resto senza Me
Resto fuori di Me
(Continua…)
[Stefano Decandia]
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