domenica 1 aprile 2018

Fermo o sbrano

Siamo vittime dell’empatia
ché non ci piace la tranquillità
Fingiamo di fuggire via
Il mio cuore rotto
a chi lo porto?
non va in porto il mio progetto
non mi porta da nessuna parte
a parte te
Sono morto in quel momento
ché è finita
che non ho più avuto torto
ed è finita la mia vita
Evitala
perché errare umano
e non errare è disumano
Fermo o sbrano
ma una volta fermo
poi ti sbranano
Gira il brano
sopra i jihadischi
Giro con la mano
Giro con gli avanzi
per un’ora d’aria
Gira la galera
Fanno i secondini
per secondi fini
Girano le guardie
come le bardofule
Ballano le guardie
sopra il mio cadavere
Girano le guardie
come le bardofule
Sopra corpi inanimati
coi colletti inamidati
Stringon patti
Arti squartarati
Su i coltelli
Hanno inciso le iniziali
dei miei cari
dei miei cani
dei miei cari cani
Caricano l’odio
Carichiamo l’olio
per lenire le ferite
Per venire
senza fare vita
L’hai finita

(Continua...)

[Stefano Decandia]

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