Non sono religioso praticante
Non appartengo a nessuna confessione
Potrei definirmi ateo ma non lo faccio
Perché è un'altra forma di religione
E poi non è vero che non credo in niente
Credo nella pecorella smarrita
Credo che questo agnellino sia il bambino che lascia la scuola
La bambina silenziosa che non partecipa alla lezione
Il bambino che non prende parola
La ragazza seduta da sola
Il ragazzo in disparte che non vede l'ora che finisca la pausa
Che smetta l'angoscia della ricreazione
Nella quale non riesce a inserirsi
E ormai non vuole
Questi bambini silenti e ragazze invisibili
Scompariranno dalla scuola prima
E dalla società poi
Resterà il banco vuoto
Sempre accanto alla finestra e al termosifone
I pennarelli colorati intatti dentro il cartone
Il compasso accessoriato dentro l'astuccio sigillato
Resterà l'incisione delle iniziali
Nello schienale di legno
Segno del passaggio anonimo senza risveglio
Resterà la voce della maestra e del professore
Come un'eco vuota nelle orecchie gonfie
Versi senza ragione
Suoni indistinti fuori dall'alfabeto
Li sento quei pensieri muti
Li vedo quei fantasmi
Perché ero uno di loro
Sono uno di voi
Vi invito verso il banco vuoto
Vi convoco in silenzio
Venite senza farvi accorgere
venerdì 23 giugno 2023
Il banco vuoto
martedì 20 giugno 2023
Sono vetro
Mi dicesti il primo giorno
Con impacchi e devozioni
Si risveglian l'emozioni
Sono qui per te
Sono qui per terra
Sono terra
E finivo sottoterra
Sono qui per te
Sono qui per terra
Sono terra
Sono terra
Cicatrici spariranno
Tra i cunicoli del sonno
Prendon vita adorazioni
Benedette polluzioni
Sono qui con te
Sono qui contento
Son con te
E restavo senza di Me
Sono qui con te
Sono qui contento
Son con te
E restavo fuori di Me
Le lesioni del tuo amore
Non son mai superficiali
Eri tu così profonda
Come i solchi che hai tracciato
Con l'aratro sulla terra
Gli antenati incatenati
Col fucile ed il coltello
Imbracciato ed il cappello
Accartocciato
Non son poi con te
Non son poi contento
Sonnolento
Sogno te
Stando attento
Non son più quieto
Sono vetro
Sonno Vetro
Sogno vetro
venerdì 2 giugno 2023
Prossimo mammifero
Predisposizioni ereditarie
Scritte nelle nostre eliche
Fanno a botte
Con l’ambiente e la storia
Cresce la domanda
Vincono i mercati
Il prossimo mammifero
Che inizierà a parlare
Sarà il gatto
Siamo mammiferi
Che iniziano a parlare
Malsopporto l’alcol
Che ho bevuto per vent’anni
Mentre odiavo me stesso
Mio padre amava l’alcol
Mentre odiava se stesso
Siamo molto emotivi
Ottimi umani funzionanti
Il prossimo mammifero
Che inizierà a parlare
Sarà il gatto
Il prossimo mammifero
Che inizierà a parlare
Sono andato a scuola
All’asilo nonautoritario
Son cresciuto subito
Son cresciuto umano
Figlio di mammifero
Nato di donna
Siamo molto evoluti
Ottimi umani funzionanti
Perderà l’offerta
Vincono i mercanti
Il prossimo mammifero
Che inizierà a parlare
Sarà il gatto
Miao, miao, miao