E ti sembra di vibrare con lui
Ti vuole dentro come una formica
A volta t'agiti per poca cosa
Spalancando tutti i lembi della ferita
L’ennesimo autoscatto
Invidio il tuo specchio
E gli auguro sette anni di sfiga
Tu schiacci con l'indice
Io sono tuo complice
E vorrei avere la tua lingua fra le dita
(Continua...)
[Stefano Decandia]
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