venerdì 24 maggio 2013

Carne da galera

Frana un mondo in rovina
Attutito dal pianto di una bambina
Che avrà trent'anni ma non indovina
Cosa avverrà prima che succeda

La moglie ammutolita
Scoprì che il lupo abitava in cantina
Prendeva il vino per feste in piscina
E si placava con carne bovina

Quando l'occasione si fece vicina
Afferrò con la bocca la povera ingenua
Il sangue colava
Il pelo cresceva
L’arrivo furtivo le salvò la vita

– Mamma! – la bimba gridava
Le cadde la pensione con cui campava
E visto lo sguardo della megera
Si tramutò nell'uomo il qual era
Carne da galera

(Continua...)

[Stefano Decandia]

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