venerdì 17 marzo 2017

Nuca a zero

Non voglio avere nessun finto ricordo
Sorrisi stropicciati, dài, pioveva poco
Ma dal centro al bar era un'inondazione
Le scarpe di cartone iniziano a parlare

Su quel divano, poi, rumore di tazzine
Ed eri così bella con quelle treccine
Lo sguardo intenso d’orbite senza pupille
E con la nuca a zero a fare le scintille

Io spettinato come un ragazzino
Negli occhi vuoto, dentro buco nero

Determinato come un ragazzino
A fare centro nel tuo cuore nero

Nuca a zero

Non voglio avere nessun finto ricordo
Di te vicina a me che accompagniamo il morto
Ma dal nostro rifugio alla camera ardente
S’è fatto più sottile: amore che rimane

Dentro l’alcova, ormai, rimorsi e litanie
Ed eri così bella anche se andavi via
E quell’ultimo sguardo non l’ho manco visto
L’ho solo immaginato e lo conservo

Io spettinato come un ragazzino
Negli occhi vuoto, dentro buco nero

Determinato come un ragazzino
A fare centro nel tuo buco nero

Nuca a zero

[Stefano Decandia]

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