Non voglio avere nessun finto ricordo
Sorrisi stropicciati, dài, pioveva poco
Ma dal centro al bar era un'inondazione
Le scarpe di cartone iniziano a parlare
Su quel divano, poi, rumore di tazzine
Ed eri così bella con quelle treccine
Lo sguardo intenso d’orbite senza pupille
E con la nuca a zero a fare le scintille
Io spettinato come un ragazzino
Negli occhi vuoto, dentro buco nero
Determinato come un ragazzino
A fare centro nel tuo cuore nero
Nuca a zero
Non voglio avere nessun finto ricordo
Di te vicina a me che accompagniamo il morto
Ma dal nostro rifugio alla camera ardente
S’è fatto più sottile: amore che rimane
Dentro l’alcova, ormai, rimorsi e litanie
Ed eri così bella anche se andavi via
E quell’ultimo sguardo non l’ho manco visto
L’ho solo immaginato e lo conservo
Io spettinato come un ragazzino
Negli occhi vuoto, dentro buco nero
Determinato come un ragazzino
A fare centro nel tuo buco nero
Nuca a zero
[Stefano Decandia]
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