Tutti gli orgasmi nel tempo
ci hanno tenuti distanti
erano eiaculazioni
soltanto elucubrazioni
di relazioni perfette
d’appariscente stabilità
mentre la società plaude
nelle vesti di una madre
Tutti gli orgasmi del mondo
dentro quell’unico bacio
con i polmoni rigonfi
ed i batteri del cavo orale
tutti coinvolti a gridare:
“È esplosa la primavera
nell’area sublinguale, alè”
Come mi sento male
Ma quanto sono felice
quando mi sento male
ma quanto sono felice
Brillano le afte
esprimi un desiderio
dalla tua saliva
colgo che sei serio
Cadono le afte
parte la mucosa
affezione viscerale
circostanza favolosa
Ma quanto sono felice
quando mi sento male
ma quanto sono felice
Come mi sento male
ma quanto sono felice
Tutti gli orgasmi che voglio
son contenuti in quel bacio
È esplosa la primavera
dalle clavicole alla cerniera
Tutti gli orgasmi del corpo
hanno esibito le occhiaie
vanno testicoli e ovaie
Danza Testicoli-Ovaie
Danza Testicoli-Ovaie: daje!
Ma quanto sono felice
quando mi sento male
ma quanto sono felice
Come mi sento male
ma quanto sono felice
One, two, three, yo
dammi un figlio
Tutti gli orgasmi del corpo
corpo a corpo
(Continua…)
[Stefano Decandia]
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