i tuoi fusilli neri
si attorcigliano ai miei spaghetti
Il cuore accelera
il respiro si fa incalzante
l’amplesso è totalizzante
l’orgasmo pervade ogni anfratto
– ogni cavità, che sono le mie passioni –
e si aggira ai confini del corpo
fino a fuori
e intorno
come una sagoma
un’aura
Ci baciamo dentro un buco nero
mentre aleggio con te, aleggio per te
talmente oscuro da ricoprire il tuo abisso
Tutto mi serve per baciarti
anche i miei denti storti
che trascinano le labbra
nella posizione pronta
Che la barba punge
lo sa solo chi bacia
Baci al caffè
tristi baci elemosinati
fino ai baci al posacenere
Ma io li sento in bocca i nostri baci
mai baci furono più soffici
un incontro fortuito
fra labbra complementari
Il bacio è un termometro
misura l’amore
termometro del cuore
che fa strofinare i piedi
metronomo che ritma
carezze stropiccianti
Tu mi dici: “Baciami in riva al mare”
io invece ti bacio vicino al collo
infilo il naso nella clavicola
- Ti ha baciato lei o l’hai baciata tu?
- Ci si bacia in due.
Ti mando un bacio gatto
di colpo mi guardi negli occhi
mi frughi nel corpo
ché il gesto è intimo
fino alle corde del mondo infimo
Bacio orgasmico
bacio bacio
bacio nero
bacio amplesso
bacio ridere
petto e ossigeno
tanto ridere
bacio gioia
bacio orgasmico senza eiaculazione
Nel dubbio... bacia, bacia sempre
E baci in bocca al lupo
[Stefano Decandia]
Il bacio (Hayez)
Il bacio (Klimt)
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